TULA

TULA – Trans Urethral Laser Ablation

Il cancro alla vescica è il settimo tumore più comune negli uomini. È prevalentemente una malattia degli anziani con incidenza più alta nelle persone di età compresa tra 85 e 89 anni anche se sempre più giovani soffrono di questa patologia abbassandosi significativamente la media dei pazienti che ne sono affetti. Il carcinoma della vescica non muscolo-invasivo (NMIBC) rappresenta l’80% di tutti i tumori vescicali diagnosticati. La TURBT (Resezione endoscopica del tumore) è adeguata per il 70% dei casi con malattia pTa/T1.

Sebbene la TURBT rimanga il trattamento gold standard, i trattamenti in anestesia locale ambulatoriale che utilizzano un laser a doppia lunghezza d’onda (980 nm/1470 m) rappresentano una vera alternativa. L’ablazione laser transuretrale (TULA) è accettata dall’European Urological Society per la gestione di piccole malattie superficiali e può essere eseguita in regime ambulatoriale. È un trattamento indolore, ben tollerato dai pazienti, che possono continuare ad assumere i loro farmaci anticoagulanti, ha minore morbilità rispetto alla TURBT che come è noto può associarsi a complicanze come, emorragie post operatorie e perforazione della vescica. Inoltre la TULA annulla la necessità di anestesia generale e può essere attuata in un ambiente ambulatoriale, non richiede ospedalizzazione né catetere vescicale post intervento. Il paziente subito dopo il trattamento può ritornare alle sue occupazioni giornaliere.